I pochi anni tutti Paesi si sono visti costretti ad uscire dall'universalismo per definire una sanità selettiva. I servizi sono limitati ai “bisogni”, ma escludendo alcune patologie o alcune categorie di malati dalle prestazioni sanitarie pubbliche.
La crisi mondiale del capitalismo era iniziata dieci anni prima e nessuna soluzione aveva avuto fino ad ora successo. I Governi provando ad invertire il trend negativo, avevano acuito la crisi e depresso sempre più l'economia. Le forze populiste ne approfittavano aizzando le folle.
La dialisi è entrata immediatamente nel dibattito europeo. E' un trattamento che ha visto un aumento dei pazienti in tutto il mondo, legato all’innalzarsi dell'aspettativa di vita. L'insufficienza renale cronica è infatti considerata una malattia tipica dell’età
avanzata.
Il dibattito pubblico si è accesso puntando il dito sui comportamenti delle singole persone, colpevolizzandole. I commentatori politici hanno iniziato a fare analisi superficiali sui costi. I dializzati si sono sentiti tra i responsabili dell'affossamento delle economie.
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